Ottieni le risposte che necessiti

Comprensibilmente, molte pazienti hanno varie domande da porre prima di iniziare un trattamento per la fertilità. Abbiamo raggruppato alcune delle domande più frequenti per garantirti l’opportunità di consultare il numero maggiore possibile di informazioni prima della tua visita presso la nostra clinica.

Consulto iniziale
Perché devo partecipare a un consulto iniziale prima di iniziare il trattamento?

Il consulto iniziale è l’incontro che si terrà prima di iniziare il trattamento durante il quale ti daremo tutte le informazioni necessarie in merito al corso del trattamento e a ciò che devi fare per restare incinta. Ti spiegheremo le tipologie di trattamento che ti raccomandiamo e nel caso tua abbia domande ti daremo le risposte appropriate. Se desideri utilizzare un donatore di sperma allora discuteremo gli aspetti etici relazionati a questa procedura. Durante il consulto puoi porre domande e spiegarci cosa ti attendi dal trattamento.

Il consulto avrà luogo presso le strutture di Vitanova?

Preferiamo che i consulti si svolgano presso le strutture di Vitanova perché pensiamo che un incontro faccia a faccia aiuti a migliorare la comunicazione. Avrai così l’opportunità di visitare la clinica e di incontrare il nostro team. In ogni caso, è possibile effettuare il consulto iniziale anche tramite Skype e grazie a questo metodo sarà possibile effettuare un incontro faccia a faccia online con i nostri esperti.

Il mio partner dovrebbe partecipare al consulto iniziale?

Sarebbe meglio che tu e il tuo partner rimaniate assieme durante tutto il processo. Si tratta di un momento particolarmente emotivo e di conseguenza durante ogni fase del percorso di trattamento è importante che entrambi siate informati di ogni dettaglio. Susseguentemente al consulto richiederemo al tuo partner di firmare il nostro modulo di consenso al trattamento. Nel caso di utilizzo dello sperma del tuo partner durante il trattamento, allora gli verrà richiesto un campione di sperma in modo da poter effettuare gli esami di controllo e valutarne la qualità.

Quali lingue parla il personale di Vitanova?

Tutto il personale di Vitanova parla sia danese che inglese. Alcuni di noi parlano svedese, tedesco, francese, italiano, arabo e croato. Non possiamo prometterti che presso la nostra struttura sia presente una persona che parla la tua lingua, ma questo non è normalmente un problema.

Quale tipo di consulto dovrei scegliere?

Dovresti scegliere il tipo di consulto basandoti sul trattamento che stai pianificando di eseguire presso Vitanova: che si tratti di un trattamento IUI o FIV. Nel decidere il trattamento per te più idoneo è importante considerare tutti i fattori.
Il trattamento IUI è adatto a donne con tube di Falloppio aperte e buone riserve ovariche.
Avere le tube di Falloppio aperte significa che il passaggio dalle tue ovaie all’utero non è ostruito. Quindi, durante l’ovulazione, gli ovociti potranno spostarsi senza impedimenti verso il tuo utero. È possibile controllare questo aspetto effettuando un esame HyCoSy, che permetterà di verificare se le tube di Falloppio siano occluse o meno. Raccomandiamo l’esecuzione di questo esame prima di iniziare un trattamento IUI.
Lo stato delle riserve ovariche è più complesso da valutare, dato che ogni donna è differente, ma esiste una correlazione tra l’età e la diminuzione delle riserve ovariche. Tenendo questo presente, generalmente, raccomandiamo il trattamento IUI a donne di età inferiore a 37 anni, in modo da avere le migliori probabilità di successo.
Il trattamento FIV è adatto a tutte le donne, ma in particolare a:
- Donne con una o entrambe le tube di Falloppio occluse
- Donne che siano state sterilizzate
- Donne che abbiano avuto gravidanze al di fuori dell’utero
- Donne che abbiano già eseguito differenti tentativi IUI senza riuscire a rimanere incinta
- Donne con livelli AMH bassi, ma che reputiamo possano beneficiare di un trattamento con stimolazione
- Donne il cui partner abbia uno sperma di bassa qualità
- Donne di età superiore ai 37 anni

Cosa succede se non posso presentarmi al consulto?

Contatta la clinica almeno ventiquattr’ore prima dell’orario stabilito per il consulto e organizzeremo un nuovo appuntamento.

Devo compilare qualche modulo prima di presentarmi al consulto?

Sì, ogni aspetto ti verrà spiegato nella e-mail di conferma che riceverai una volta eseguita la prenotazione. Assicurati di compilare ogni modulo prima del consulto. Nel caso tu abbia dei dubbi, non esitare a contattare la clinica per qualsiasi domanda.

Inseminazione intrauterina (IUI)
Cosa comporta il processo di inseminazione intrauterina (IUI)?

Il primo passo del trattamento IUI è lo svolgimento del consulto iniziale di 30 minuti durante il quale il dottore analizzerà la tua storia clinica e ti consiglierà un piano di trattamento personalizzato. Ti raccomandiamo di sottoporti a un test di pervietà tubarica, per assicurarti che le tue tube di Falloppio siano libere e che lo sperma possa raggiungere l’ovulo. Quindi, dopo l’inizio del tuo ciclo, sarà necessario effettuare alcune ecografie per monitorare la crescita dei follicoli e la successiva ovulazione. Quando arriverà il momento perfetto per eseguire la IUI, il campione di sperma verrà lavato e preparato prima dell’intervento. La procedura IUI consiste nell’introduzione dello sperma nell’utero utilizzando un catetere fine. Questo avviene nel momento perfetto del ciclo, quando l’ovulo viene rilasciato.

Mettete a disposizione dei donatori di sperma per effettuare la IUI?

Sì, disponiamo di una banca di donatori di sperma presso la nostra clinica. Puoi selezionare un donatore di sperma consultando il nostro elenco oppure puoi scegliere un campione di sperma offerto da una banca del seme esterna e organizzare il trasporto di tale campione presso la nostra clinica. Inoltre, puoi scegliere di utilizzare un donatore di sperma conosciuto. Per maggiori informazioni visita la sezione “IUI”.

Esiste un limite d’età per l’esecuzione del trattamento IUI?

No, non esiste alcuna limitazione, ma un fattore importante per un trattamento IUI di successo è la riserva ovarica, e questa dipende dalla tua età. Ogni donna è differente, quindi questo valore è distinto, ma noi raccomandiamo il trattamento IUI a donne di età inferiore e 37 anni, dato che questo garantisce le migliori probabilità di successo.

Quando non è una buona idea eseguire il trattamento IUI?

Il trattamento IUI non è adatto a donne con tube di Falloppio occluse o con riserve ovariche scarse. È possibile verificare se le tue tube di Falloppio siano occluse effettuando un esame HyCoSy. Per controllare il valore delle tue riserve ovariche sarà necessario verificare i tuoi livelli AMH. In ogni caso, dato che l’età è normalmente un indicatore sufficiente, raccomandiamo il trattamento IUI a donne di età inferiore a 37 anni.

ICSI
Cosa significa ICSI?

L’acronimo ICSI significa iniezione intracitoplasmatica dei gameti. Questo fa riferimento alla procedura durante la quale lo spermatozoo viene iniettato direttamente nell’ovulo. Questa procedura è differente da quella durante la quale lo spermatozoo e l’ovulo vengono posizionati su un piattino lasciando che eseguano spontaneamente la fertilizzazione. Per maggiori informazioni visita la sezione “ICSI”.

Chi può sottoporsi alla ICSI?

Generalmente la ICSI viene utilizzata quando si verifica un problema di infertilità maschile oppure nel caso esistano problemi di fecondazione.

Eseguite la procedura ICSI?

Sì, nello specifico eseguiamo la PICSI (selezione degli spermatozoi mediante acido ialuronico). Questa tecnica permette agli embriologi di selezionare lo spermatozoo più adatto da iniettare nell’ovulo. È possibile testare i differenti spermatozoi per comprendere come si leghino all’acido ialuronico, una sostanza essenziale che si trova naturalmente sulla superficie dell’ovulo. L’acido ialuronico può essere posizionato su un piattino e il team di embriologi potrà così testare e selezionare lo spermatozoo che meglio si leghi a questa sostanza. È stato dimostrato che esiste una maggior probabilità che questi spermatozoi siano maturi, mobili e sani.

FIV
Qual è la prima fase della FIV?

La prima cosa da fare è sottoporti a tutti gli esami del sangue ed eseguire le ecografie richieste. Questo può essere fatto presso delle strutture locali, e una volta ottenuti i risultati sarà il momento di prenotare un consulto con uno dei nostri dottori per discutere il da farsi. Durante l’appuntamento il dottore analizzerà i risultati e la tua storia clinica per poi consigliarti un trattamento personalizzato basato su tali informazioni.

Devo effettuare l’ecografia durante un giorno specifico del mio ciclo?

No, puoi eseguire l’ecografia durante qualsiasi giorno del tuo ciclo, anche durante il periodo delle mestruazioni, se ti senti a tuo agio nel farlo. Questo non influisce sui risultati dell’ecografia.

Devo effettuare una nuova ecografia anche nel caso ne abbia già eseguita una presso un’altra struttura?

Richiediamo che ogni paziente ci fornisca un’ecografia eseguita nei tre mesi precedenti all’inizio del trattamento. L’accettazione di un’ecografia eseguita presso un’altra clinica è a sola discrezione del dottore.

Dovrei portare con me qualche documentazione?

Nel caso tu disponga di annotazioni mediche, per esempio i dati clinici relativi a un precedente trattamento, puoi previamente inviarci le copie di tali informazioni in modo che vengano aggiunte al tuo file. In caso contrario, non sei tenuta a portare con te alcun documento.

Cos’è la FIV su ciclo naturale?

La FIV naturale, conosciuta anche come FIV su ciclo naturale, è un trattamento FIV molto più gentile sul fisico rispetto alla FIV convenzionale e non implica l’assunzione di farmaci stimolanti. La FIV su ciclo naturale modificato comprende invece la somministrazione di una quantità limitata di farmaci stimolanti.
La FIV su ciclo naturale funziona seguendo il ciclo naturale della donna, piuttosto che interrompendo il ciclo mestruale naturale (sottoregolazione) e successivamente riavviandolo somministrando un alto dosaggio di farmaci stimolanti. Questo trattamento ha l’obiettivo di prelevare l’ovulo selezionato e sviluppato naturalmente dal tuo fisico per poi fertilizzarlo in laboratorio e inserirlo nell’utero. Di conseguenza, la FIV su ciclo naturale è il trattamento più simile alla fertilizzazione naturale. Questo approccio si concentra sulla qualità degli ovuli piuttosto che sulla loro quantità. La FIV su ciclo naturale è più adatta a donne con riserve ovariche scarse, bassi livelli AMH o alti livelli FSH. Qui puoi leggere maggiori informazioni relative alla FIV su ciclo naturale.

Cos’è la FIV con lieve stimolazione?

La FIV con lieve stimolazione si basa sulla qualità degli ovuli piuttosto che sulla loro quantità e viene eseguita seguendo il ciclo naturale della donna, somministrando bassi dosaggi di farmaci stimolanti per un periodo di 5-9 giorni per incentivare una lieve risposta da parte dell’organismo.
La FIV con lieve stimolazione è progettata per essere più gentile sul fisico e per limitare gli effetti collaterali. I protocolli di breve durata, con dosaggi ridotti di farmaci, permettono la riduzione dello stress e delle tempistiche del trattamento, limitando potenzialmente gli effetti collaterali. Qui puoi leggere maggiori informazioni relative alla FIV con lieve stimolazione.

Dovrei scegliere la FIV su ciclo naturale o con lieve stimolazione?

Questo dipende dalle tue circostanze e durante il consulto sarà il dottore a suggerirti la procedura che reputa più adatta per te in base alla tua ecografia iniziale. Durante questo appuntamento il dottore effettuerà un’ecografia 3D per verificare lo stato delle tue ovaie e riserve ovariche, il tessuto uterino e il flusso sanguigno verso questi organi. Quindi analizzerà la tua storia clinica e, in base a queste informazioni, ti consiglierà un piano di trattamento adatto.
Normalmente, alle pazienti più in là negli anni (o con riserve ovariche ridotte) viene consigliata la FIV su ciclo naturale o su ciclo naturale modificato. La FIV con lieve stimolazione funziona meglio e garantisce ottimi tassi di successo sulle donne con buone riserve ovariche.

Utilizzate un criterio di selezione?

Accettiamo qualsiasi donna con età inferiore ai 46 anni e non esiste una soglia di accettazione relativa ai livelli AMH. Dove possibile cercheremo di offrire un trattamento per la fertilità utilizzando gli ovuli della paziente. Abbiamo aiutato anche pazienti con livelli AMH inferiori a 1 permettendo loro di partorire figli sani utilizzando i propri ovuli.

Come si svolge il processo?

Il primo passo è il consulto iniziale. Durante questo appuntamento il dottore valuterà la tua situazione e ti consiglierà un piano di trattamento personalizzato. Successivamente ti spiegherà dettagliatamente il trattamento, ti prescriverà i farmaci e ti spiegherà come assumerli. Quindi sarà il momento di compilare i moduli di consenso.

Quanto dura il trattamento?

Dal momento della prima ecografia, il trattamento dura circa due settimane.

Esiste una lista d’attesa?

No, non esiste alcuna lista di attesa. Normalmente è possibile effettuare il consulto iniziale nel giro di una settimana. L’inizio del trattamento può avvenire una volta cominciato il tuo periodo mestruale. Normalmente questo significa che il trattamento può essere avviato all’inizio del tuo ciclo successivo.

Quali sono i tassi di successo?

I nostri tassi di successo variano in base all’età della paziente e al tipo di trattamento. Qui puoi scoprire maggiori informazioni sui tassi di successo.

Posso migliorare le mie probabilità di successo?

Offriamo differenti tecnologie che potrebbero migliorare le tue probabilità di concepimento utilizzando un trattamento FIV. Sei tenuta a discutere tali opportunità con un consulente in modo da capire quale di queste potrebbe garantiti dei benefici.
IVM: la maturazione in vitro (IVM) è una tecnologia pionieristica che può essere utilizzata in correlazione alla FIV su ciclo naturale con l’obiettivo di creare un numero maggiore di embrioni. La FIV su ciclo naturale ha l’obiettivo di prelevare un solo ovulo maturo, ma utilizzando la IVM è possibile prelevare follicoli più piccoli e non ancora maturi per poi farli sviluppare in laboratorio.

FIV con donatore di sperma
Posso scegliere io stessa il donatore di sperma?

Sì, puoi scegliere tu stessa il donatore di sperma accedendo al sito Web della banca del seme danese. Una volta scelto il donatore potrai acquistare online il suo campione di sperma e richiedere che questo venga inviato presso la nostra clinica. Ti consigliamo di attendere il consulto iniziale con i nostri esperti prima di acquistare un campione di sperma.

È possibile consultare delle foto del donatore?

Acquistando personalmente il campione di sperma di un donatore presso una delle banche del seme, potrai selezionare un donatore che abbia un “profilo dettagliato”. Come regola generale, puoi normalmente visualizzare una foto del donatore quando era bambino. Alcune banche del seme ti permettono di visualizzare anche una foto del donatore da adulto.

Vitanova vende lo sperma di un donatore?

Sì, però Vitanova funziona in modo differente da una banca del seme. Noi acquistiamo tutti i campioni di sperma da banche del seme danesi. Presso Vitanova non è possibile acquistare un campione di sperma di un donatore con un “profilo dettagliato”.

Qual è la differenza tra donatori anonimi e in forma “aperta”?

Acquistando un campione di sperma di un donatore che non desideri condividere le proprie informazioni (anonimo), tu e il/la figlio(a) nato(a) dalla donazione non avrete l’opportunità di contattare il donatore o ricevere informazioni dettagliate a suo riguardo. Acquistando un campione di sperma di un donatore in forma “aperta” (disponibilità di informazioni personali), allora il/la figlio(a) nato(a) dalla donazione avrà facoltà di contattare la banca del seme una volta diventato(a) maggiorenne e potrà richiedere informazioni dettagliate in merito al donatore. È importante che tu chieda queste informazioni alla banca del seme prima di acquistare il campione di sperma di un donatore.

I donatori vengono esaminati per rilevare malattie trasmissibili?

Sì, tutti i donatori vengono esaminati per rilevare malattie trasmissibili quali AIDS ed epatite. In aggiunta, il donatore deve sottoporsi ad esami per verificare che non siano presenti alcune patologie ereditarie. Puoi consultare maggiori informazioni a riguardo visitando i siti Web delle differenti banche del seme.

I donatori vengono esaminati per rilevare malattie ereditarie?

Non è possibile rilevare tutte le patologie ereditarie tramite esami. Per questa ragione la maggior parte delle banche del seme sceglie di esaminare i potenziali donatori per verificare solo la loro negatività alle malattie genetiche più comuni. I siti Web delle banche del seme indicano a quali test dovrà sottoporsi il donatore per essere approvato come tale.

Utilizzando lo sperma di un donatore si ha la garanzia che il/la figlio(a) nato(a) sia sano(a)?

No, sfortunatamente non è possibile dare tale garanzia né utilizzando lo sperma di un donatore né scegliendo di usare lo sperma del proprio partner.

Posso incontrare il donatore?

Sfortunatamente questo non è possibile.

È importante scegliere un donatore che abbia il mio stesso gruppo sanguigno?

No, questo non inficia il successo del trattamento. Nel caso questo sia per te importante allora potrai contattare la banca del seme e acquistare un campione di sperma di un donatore che abbia il tuo gruppo sanguigno.

A chi è adatto questo trattamento?

Il trattamento FIV con donatore di sperma è più adatto a coppie nelle quali esiste un problema di infertilità maschile, coppie dello stesso sesso e donne single. Per maggiori informazioni visita la sezione “Trattamento con donatore di sperma”.

Mettete a disposizione dei donatori di sperma?

Lavoriamo solamente con banche del seme rinomate e autorizzate in modo da fornire alle nostre pazienti i campioni di sperma di miglior qualità. Al momento di scegliere un donatore ti verranno fornite tutte le informazioni necessarie, includendo il colore dei capelli, degli occhi e della pelle, oltre al background scolastico. Se preferisci puoi selezionare tu stessa una banca del seme oppure puoi decidere di utilizzare un donatore conosciuto.

Come si svolge il trattamento con donatore di sperma?

Il primo passaggio è il consulto iniziale. Durante questo appuntamento un’infermiera presenterà l’elenco di donatori di sperma disponibili e la paziente potrà porre domande in merito a quale donatore di sperma sia meglio utilizzare. È anche possibile decidere di acquistare lo sperma da una banca del seme esterna. In tal caso la paziente dovrà organizzare la procedura di trasporto del campione di sperma presso la nostra clinica. Il trattamento è identico alle altre tipologie di FIV. Durante il corso dei giorni precedenti al prelievo degli ovuli (intervento che comprende una leggera anestesia) la paziente assumerà una combinazione calibrata di farmaci. Gli ovuli prelevati verranno quindi fertilizzati in laboratorio utilizzando lo sperma del donatore, prima di essere trasferiti nell’utero della donna alcuni giorni dopo.
Se stai pianificando di utilizzare un donatore conosciuto, tieni presente che questo dovrà sottoporsi ad una serie di esami per valutare la sua idoneità. È consigliabile contattarci in anticipo per maggiori dettagli sulla procedura che comporta l’utilizzo un donatore conosciuto.

FIV con donatrice di ovuli
Offrite il trattamento con donatrice di ovuli?

Sì, offriamo il trattamento con donatrici di ovuli britanniche e spagnole, oltre alla possibilità di scegliere una donatrice conosciuta. Normalmente, utilizziamo la nostra banca delle donatrici e le persone di discendenza europea non devono iscriversi a liste di attesa. Inoltre, collaboriamo con una clinica spagnola. Quindi nel caso non siano presenti donatrici compatibili nella nostra banca delle donatrici, possiamo trovare una donatrice analizzando l’ampia selezione di donatrici offerte da questa clinica spagnola con la quale collaboriamo. Se desideri effettuare un trattamento con donatrice di ovuli, il primo passo è recarti presso la nostra clinica per un consulto iniziale e un’ecografia. Per maggiori informazioni visita la sezione “Donazione di ovuli”.

Come si svolge il trattamento con donatrice di ovuli?

Il primo passo è il consulto iniziale durante il quale il dottore analizzerà la tua storia clinica e ti consiglierà un piano di trattamento personalizzato. L’infermiera discuterà con te il trattamento e ti aiuterà a trovare la donatrice adatta.

Le donatrici sono anonime?

Sì, in Danimarca le pazienti hanno la possibilità di scegliere tra una donatrice conosciuta (“aperta”) o anonima, in quest’ultimo caso non vengono archiviate informazioni identificative relazionate alla donatrice.

Quali sono i tassi di successo?

I tassi di successo del trattamento con donatrice di ovuli sono eccellenti; qui puoi consultare maggiori informazioni sui tassi di successo.

Chi può ricevere la donazione di ovuli?

La donazione di ovuli può essere utilizzata da coppie o donne single che non possono restare incinta usando i propri ovuli. Esistono differenti ragioni per questa problematica, per esempio un cancro che abbia portato a trattamenti chemioterapici o radioterapici, menopausa prematura, previa rimozione delle ovaie o nel caso una donna sia nata senza ovaie o abbia eseguito vari trattamenti FIV/ICSI con i propri ovuli senza restare incinta, o in caso di età avanzata. La terapia può essere considerata solo dopo aver provato tutte le altre opzioni o nel caso si sia già superata l’età di 44 anni.

Quali sono i requisiti per ricevere ovuli di una donatrice?

È possibile ricevere la donazione di ovuli fino al compimento dei 46 anni. Questo significa che il trattamento deve iniziare entro il compimento dei 45 anni. In alcuni casi il trattamento può essere avviato poco dopo, ma la beneficiaria sarà tenuta ad accettare la ricezione di ovuli disponibili in quel preciso momento e che la possibilità di trattamento verrà interrotta una volta raggiunti i 46 anni d’età.

Donazione di ovuli
Riceverò un compenso per la donazione dei miei ovuli?

Riceverai un compenso fino a 7.000 DKK per ogni ciclo di donazione degli ovuli. Questa retribuzione ha lo scopo di rimborsarti in modo equo di qualsiasi perdita finanziaria tu possa sostenere in correlazione alla tua donazione.

La donazione dei miei ovuli influirà sulla mia fertilità?

È molto improbabile che la donazione dei tuoi ovuli abbia un effetto negativo sulla tua fertilità.

Quante volte dovrò visitare la clinica?

Dovrai recarti presso la clinica tra 6 e 10 volte.

La donazione di ovuli è dolorosa?

L’assunzione di farmaci può produrre un piccolo fastidio, ma il prelievo dell’ovulo è indolore.

Un bambino nato della mia donazione può scoprire chi sono?

Quando decidi di donare i tuoi ovuli ti verranno richieste alcune informazioni. Questi dati verranno inizialmente utilizzati dalla clinica per valutare la tua idoneità come donatrice di ovuli. Le tue informazioni verranno mantenute confidenziali e archiviate in base alla legislazione sulla protezione dei dati.

Come vengono prelevati i miei ovuli?

Questa procedura viene eseguita sotto anestesia in sala operatoria e dura circa 45 minuti.

Sono idonea alla donazione?

Se desideri diventare una donatrice, devi avere un’età compresa tra 20 e 35 anni. Devi essere sana mentalmente e fisicamente e avere una storia clinica impeccabile, senza riscontri di malattie ereditarie nella tua famiglia. Prima di effettuare la donazione di ovuli devi eseguire esami clinici per la diagnosi di AIDS, epatite (B e C) e sifilide.

Posso fare sesso durante il mio ciclo di donazione?

Sì, però raccomandiamo alle donatrici di astenersi dai rapporti sessuali per alcuni giorni prima e dopo il prelievo degli ovuli, e di assicurarsi di usare sempre un preservativo.

Esistono rischi dei quali dovrei essere a conoscenza?

La procedura di prelievo degli ovuli è sicura e comporta un rischio minimo. Questi rischi verranno spiegati dal tuo consulente in modo che tu possa comprenderli nella loro interezza.

Posso donare gli ovuli se sono una fumatrice?

No, le fumatrici (includendo chi usa le sigarette elettroniche) non posso donare, perché il fumo può danneggiare la qualità degli ovuli. Essere una “non fumatrice” significa non aver fumato nel corso degli ultimi tre mesi. Durante i test iniziali ti sottoporremo a un esame delle urine per verificare la presenza o meno di tracce di nicotina.

Quanto dura il processo di donazione degli ovuli?

L’intero processo, dal primo contatto con la nostra struttura fino alla donazione, durerà da uno a tre mesi. Questo periodo include il nostro colloquio introduttivo, i test di screening e gli esami, il trattamento e la procedura di donazione. Dovrai assumere ormoni stimolanti per un periodo di circa due settimane prima del prelievo degli ovuli. Durante il giorno del prelievo rimarrai in clinica per circa due ore, nonostante la procedura duri circa 45 minuti, o fino al momento nel quale ti sentirai in grado di lasciare la struttura.

Come funziona la procedura di prelievo degli ovuli?

Ti esamineremo e monitoreremo regolarmente durante tutto il ciclo di donazione, in modo da controllare che il trattamento proceda in modo corretto e sicuro. Il giorno dell’intervento non potrai bere o mangiare per alcune ore prima dell’inizio della procedura. Preleveremo i tuoi ovuli dopo averti somministrato un lieve sedativo. L’intervento dura circa 45 minuti. Le nostre infermiere si prenderanno dura di te al termine dell’intervento e sarai libera di tornare a casa in poco tempo.

Quante volte posso effettuare la donazione?

Puoi donare per un totale di sei volte.

Scoprirò maggiori informazioni sulla mia fertilità?

Sì, parte del processo di donazione comprende esami e screening completi che revisioneranno ogni aspetto della tua fertilità. Discuteremo i risultati con te e ti proporremo i passi successivi che potrebbero essere necessari.

Esami del sangue
Quali esami del sangue sono obbligatori prima del trattamento iui/fiv?

Esami per verificare la negatività ad AIDS 1 e 2, HbsAg, anti HBc, anti HCV e in alcuni casi HTLV e MRSA (nonostante questo non sia un esame del sangue).

Raccomandate di effettuare altri test?

In aggiunta agli esami del sangue obbligatori per valutare la negatività ad AIDS ed epatite, raccomandiamo di effettuare esami per rilevare clamidia e rosolia, oltre allo screening cervicale (smear). Inoltre ti raccomandiamo di eseguire esami per valutare i livelli ormonali AMH, FSH, TSH e TPR.

I test ormonali sono obbligatori?

I test ormonali non sono obbligatori, ma ti raccomandiamo di eseguire gli esami ormonali in modo da garantirci una panoramica migliore della tua situazione e permetterci di consigliarti quale tipologia di trattamento si adatti meglio a te.

Cosa sono i test hsu/hsg?

• La sonosalpingografia (HSU) e l’isterosonosalpingografia (HSG) sono esami che indicano se le tue tube di Falloppio siano aperte e di conseguenza se esistano possibilità che tu possa restare incinta. Nel caso le tue tube di Falloppio siano ostruite, allora per te non sarà possibile restare incinta tramite rapporti sessuali oppure utilizzando la procedura IUI, ma solo utilizzando un trattamento FIV. Un test HSU viene eseguito utilizzando una soluzione salina e un’ecografia. Un test HSG viene eseguito utilizzando un liquido di contrasto e una radiografia.

Cos’è il valore amh?

Il test AMH (ormone antimulleriano) è un esame del sangue che indica la quantità delle tue riserve ovariche. Un valore AMH basso indica riserve ovariche limitate e di conseguenza scarse possibilità di restare incinta.

Cos’è il valore fsh?

L’ormone FSH (ormone follico-stimolante) è fondamentale per il corretto sviluppo dei follicoli nelle ovaie. Un livello elevato di FSH indica che i livelli dei tuoi ormoni sono squilibrati. Possiamo correggere questa situazione effettuando una stimolazione tramite farmaci a base di ormoni. Questo esame del sangue deve essere eseguito tra il terzo e quinto giorno del tuo ciclo mestruale.

Perché devo assumere un ormone tiroideo (tsh)?

Studi sulla fertilità effettuati su numerose pazienti hanno indicato che un livello basso dell’ormone TSH (ormone metabolico) porta a minori probabilità di gravidanza.

Cos’è il valore afc?

La conta dei follicoli antrali, o AFC, rappresenta il numero dei follicoli ancora non sviluppati presenti nelle tue ovaie. Il numero dei follicoli viene stabilito eseguendo un’ecografia all’inizio del tuo ciclo mestruale. Assieme al valore AMH, la conta dei follicoli antrali indica se tu sia o meno vicino al raggiungimento della menopausa.

IUI vs. FIV
Qual è la differenza tra iui e fiv?

L’acronimo IUI sta per inseminazione intrauterina (all’interno dell’utero). Questa procedura viene eseguita inserendo un catetere sottile all’interno della vagina fino a raggiungere l’utero tramite la cervice. Lo spermatozoo (di un donatore di sperma o del tuo partner) viene inserito nell’utero attraverso un catetere. Questo ci permette di aiutare gli spermatozoi a trovare la loro strada fino all’ovulo presente nell’utero, aumentando le probabilità di fertilizzazione. L’acronimo FIV significa fertilizzazione in vitro, ossia fertilizzazione al di fuori del corpo; in laboratorio. In questa procedura somministriamo degli ormoni per stimolare le ovaie a produrre un numero maggiore di ovuli rispetto a quelli prodotti in un ciclo mestruale normale. Quindi, gli ovociti vengono prelevati e fertilizzati in laboratorio, utilizzando lo sperma di un donatore o quello del tuo partner. Gli ovociti fertilizzati (embrioni) vengono quindi reinseriti nell’utero fino al raggiungimento della gravidanza.

Come si decide quale tipo di trattamento sia il migliore?

Il nostro team valuterà le opzioni di trattamento a tua disposizione e ti consiglierà quale tipologia sia più adatta alle tue necessità. Esistono differenti parametri che ci aiutano a valutare ogni aspetto della tua fertilità, questi includono la tua età, i risultati degli esami del sangue e delle ecografie, la qualità dello sperma del tuo partner, la storia relativa alla tua fertilità e la tipologia di trattamento alla quale preferiresti sottoporti.

Posso iniziare il trattamento fiv, senza prima provare il trattamento iui?

Non è necessario sottoporsi a una procedura IUI prima di iniziare un trattamento FIV. La nostra consulenza ti aiuterà a capire quale tipologie di trattamento sia più adatta a te in base a differenti parametri. Un trattamento IUI è meno costoso e invasivo di un trattamento FIV, per questa ragione molte donne preferiscono eseguire la procedura IUI prima di provare il trattamento FIV. Saremo lieti di seguire le tue preferenze, se queste ti porteranno ai migliori risultati in base ai parametri quali la tua età e i risultati dei test ormonali. Non desideriamo sottoporti a vari tentativi IUI nel caso le probabilità di gravidanza siano minime.

Posso passare dal trattamento iui alla fiv durante un singolo trattamento?

Sì, questo è possibile ed esistano differenti ragioni per scegliere entrambe le soluzioni. Per esempio, se ti sottoponi alla stimolazione ormonale per prepararti a un trattamento FIV senza che il tuo fisico riesca a creare più di 1-2 ovociti, allora ti raccomanderemo il trattamento IUI per questo ciclo. Questo è un aspetto che discuteremo sempre con te e sarai tu a prendere la decisione finale.

Quando è preferibile eseguire il trattamento fiv rispetto al trattamento iui?

In alcuni casi raccomandiamo di iniziare direttamente il trattamento FIV. Ad esempio se:
 Una o entrambe le tube di Falloppio sono chiuse
 Una donna sia stata sterilizzata
 Una donna abbia avuto gravidanze extrauterine
 Una donna si sia già sottoposta a differenti trattamenti IUI senza raggiungere la gravidanza
 Una donna abbia dei livelli AMH bassi, ma sia nostra convinzione che esistano buone possibilità di successo effettuando la stimolazione
 Lo sperma del partner è di bassa qualità

Quando non è consigliabile il trattamento fiv?

Il trattamento FIV non è consigliabile durante un ciclo con stimolazione ormonale:
Se la donna ha livelli AMH molto bassi
Se la donna ha eseguito varie volte il trattamento FIV su ciclo con stimolazione ormonale senza formazione dei follicoli
Nel caso sia nostra raccomandazione eseguire il trattamento FIV su ciclo naturale o naturale modificato, oppure la procedura IUI

Perché il trattamento fiv è più caro di quello iui?

Le tecniche di laboratorio usate nel trattamento FIV sono molto più avanzate e costose rispetto a quelle utilizzate nella procedura IUI. Il trattamento FIV richiede personale specializzato e certificato che possa darti consulenza sulla stimolazione ormonale e che sia in grado di trattare correttamente i tuoi ovociti in laboratorio. Inoltre, il trattamento FIV richiede maggiore consulenza e pianificazione, e questo significa il coinvolgimento dei nostri ginecologi.

Stimolazione ormonale
Cosa significa il termine stimolazione ormonale?

Si tratta del processo che ci permette di stimolare le ovaie alla produzione di vari ovociti somministrando farmaci che integrano gli ormoni femminili. In donne che producono pochi follicoli, questi farmaci stimolanti possono aiutare il metabolismo in questo compito.

A chi serve la stimolazione ormonale?

Utilizziamo la stimolazione ormonale in donne i cui risultati dei test ormonali indichino un funzionamento ormonale non ottimale. Di conseguenza aiuteremo il fisico somministrando dei farmaci per la stimolazione ormonale. Questa procedura è normalmente necessaria in donne con sindrome dell’ovario policistico (PCOS).
Nel caso una donna stia seguendo un trattamento FIV, utilizzeremo la stimolazione ormonale per aumentare la formazione degli ovociti fino a raggiungere un numero pari a 6-8 ovuli. Questo viene fatto per ottenere il massimo dal trattamento FIV, trattandosi di una procedura importante e abbastanza costosa.

Come posso assicurarmi che avvenga l’ovulazione?

È possibile garantire l’ovulazione al momento corretto iniettando ormoni che incentivano l’ovulazione.

Posso eseguire io stessa le iniezioni per stimolare l’ovulazione?

Sì, è possibile. Si tratta di un’iniezione semplice che dovrebbe essere eseguita la sera. In ogni caso, decideremo assieme quale sia il miglior momento della giornata per eseguirla.

La stimolazione ormonale è pericolosa?

Normalmente, la stimolazione ormonale non è un processo pericoloso. Utilizziamo preparazioni ormonali relativamente lievi e normalmente non comportano alcun effetto collaterale. Assumerai il farmaco solo per un periodo limitato di tempo, quindi non avrà alcun effetto sul fisico.

Progesterone successivamente al trattamento iui?

Non esistono studi che evidenzino gli effetti benefici del progesterone in seguito a un trattamento IUI su ciclo naturale. In ogni caso, raccomandiamo l’assunzione del progesterone in seguito al trattamento IUI nel caso si segua un ciclo con stimolazione ormonale.

Dovrei iniziare ad assumere acido folico anche prima di restare incinta?

In Danimarca, questo è raccomandato. Per ottenere i migliori effetti è consigliabile iniziare l’assunzione tre mesi prima della gravidanza. Non è pericoloso continuare ad assumere acido folico per un periodo prolungato.

Devo assumere della vitamina d?

Alcuni studi mostrano che, a causa di inverni lunghi e con poco sole, gli scandinavi fanno spesso registrare dei livelli bassi di vitamina D. Se questo è il tuo caso, ti raccomandiamo di assumere integratori per questa vitamina, in caso contrario non sarà necessario.

Prezzo
Perché non riesco ad ottenere un preventivo online esatto per il mio trattamento?

Ogni paziente è differente e questo vale anche per il rispettivo trattamento. Presso Vitanova offriamo trattamenti su misura che comprendono un differente numero di esami del sangue, dosaggi di farmaci calibrati e una diversa frequenza delle ecografie. Questo approccio personalizzato ti permette di seguire il trattamento che valutiamo ti garantisca le migliori probabilità di successo.

Esistono costi extra dei quali dovrei essere a conoscenza?

In ogni fase del tuo percorso di trattamento siamo sempre trasparenti e onesti in merito ai prezzi. Durante il tuo consulto iniziale ti daremo una stima dettagliata del prezzo per il trattamento raccomandato. A seconda dello svolgimento del tuo trattamento, e in base alle circostanze individuali, potrebbe essere necessario revisionare i protocolli. Per mantenere le migliori probabilità di successo potrebbe essere necessario somministrare ulteriori farmaci o eseguire altre ecografie. Ogni modifica al tuo percorso verrà discussa dettagliatamente con te prima di essere applicata e ti informeremo in merito a qualsiasi potenziale costo aggiuntivo.

Posso passare da uno a tre cicli?

Puoi farlo in circostanze particolari, ma questo dipenderà dalla tua situazione e dalle raccomandazioni del dottore. Modificare le tipologie di trattamento è inconsueto e facciamo del nostro meglio per garantirti da subito la migliore diagnosi e il miglior percorso di trattamento possibile. Una volta concordato, le pazienti possono passare da uno a tre cicli o da tre a sei cicli.

Come posso scoprire quali saranno esattamente i miei costi addizionali?

A tutte le nostre pazienti viene dato un piano di trattamento individuale creato dopo il consulto iniziale. Questo significa che il costo totale per ogni paziente varierà in base al tipo di trattamento e alle differenti circostanze. Di seguito abbiamo elencato nel dettaglio alcuni costi addizionali, ma per un’analisi più accurata sarà necessario il consulto iniziale.

I costi addizionali possono includere:
• Farmaci (varia in base ai requisiti individuali)
• Esami del sangue (nel corso del tuo trattamento possono essere necessari ulteriori esami)
• Anestesia (necessaria durante il prelievo di ogni ovulo)

Infertilità maschile
Cosa sono i problemi di infertilità maschile?

L’infertilità maschile sta diventando un problema crescente nel mondo moderno. Nelle coppie con problematiche di infertilità, il fattore maschile contribuisce al problema nel 50% dei casi e ne è la sola causa in circa il 30% dei casi.
L’infertilità maschile può essere causata da differenti problemi, che includono problematiche generali relazionate allo stile di vita, patologie degli organi maschili (riproduttivi) e malattie genetiche.
Per quanto riguarda la produzione di sperma, i testicoli maschili sono le vere e proprie “fabbriche” dove viene prodotto. Lo sperma viene quindi stoccato nell’epididimo, un dotto di piccolo diametro e strettamente avvolto situato al lato dei testicoli. Il seme viene quindi eiaculato dalla vescichetta seminale tramite la prostata. I testicoli producono nuovo sperma ogni 2-3 mesi, questo significa che lo stile di vita maschile, durante i mesi precedenti, ha un impatto significativo sulla qualità del campione di sperma.
Esiste un aspetto positivo in tutto questo, infatti è ampiamente dimostrato come il miglioramento dello stilo di vita possa influire positivamente sulla qualità dello sperma maschile. Prima di raccomandare trattamenti più invasivi, è sempre importante cercare di migliorare la propria qualità di vita e salute, questo può infatti consentire la produzione di sperma di qualità più elevata.

Quali sono i parametri normali?

Per considerare sano uno sperma, la concentrazione degli spermatozoi deve essere superiore a 15 milioni per millilitro di sperma, il tasso minimo di motilità progressiva (velocità di movimento) deve essere pari al 32% e il corretto tasso di morfologia (forma dello sperma) deve essere pari ad almeno il 4%. Nota: questo significa che fino al 96% degli spermatozoi maschili può avere forme anomale, ma il campione di sperma può comunque risultare “normale” fino a quando i precedenti parametri vengono rispettati.

Fattori legati allo stile di vita

Aspetti comuni dello stile di vita che possono influire sulla qualità dello sperma:
Obesità
Fumare
Consumo eccessivo di alcol
Droghe ricreative
Temperatura scortale elevata
Alti livelli di stress
Evitando gli aspetti poco salutari dello stile di vita è possibile migliorare la fertilità maschile e le probabilità di avere figli.

Problemi specifici

Esistono problemi specifici che possono causare l’infertilità maschile. Questi includono problematiche quali testicoli non discesi, tumori testicolari, varicocele (vene ingrossate), blocco del dotto eiaculatorio, malattie sessualmente trasmissibili, chemioterapia relazionata a tumori, alcuni farmaci e anormalità cromosomiche, per esempio la sindrome di Klinefelter.
Una delle forme più gravi di infertilità maschile porta all’azoospermia, ossia la non presenza di spermatozoi all’interno del liquido seminale. Esistono due tipologie di questa patologia: ostruttiva e non ostruttiva. La prima forma comporta un’ostruzione al passaggio dello sperma causata da condizioni congenite, da un intervento chirurgico (vasectomia) o da un’infezione precedente. Nella seconda forma, la produzione di sperma nei testicoli è compromessa o non corretta. Questa condizione può essere “aggirata” utilizzando delle tecniche moderne, quali l’aspirazione degli spermatozoi dai testicoli (TESA) o l’estrazione degli spermatozoi dai testicoli (TESE). Negli uomini affetti da azoospermia ostruttiva, è spesso possibile usare un ago per eseguire l’aspirazione degli spermatozoi tramite l’epidermide (PESA).

Produzione del seme

In alcuni casi, l’infertilità maschile è causata da problematiche relazionate alla produzione del seme. L’azoospermia è definita come patologia nella quale i livelli di spermatozoi all’interno del liquido seminale dell’uomo non sono rilevabili; questo avviene nell’1% della popolazione maschile. Altri problemi relazionati allo sperma includono: mobilità anomala degli spermatozoi (questo rende più difficile per gli spermatozoi nuotare fino al l’ovulo) e morfologia anomala degli spermatozoi (questo significa che gli spermatozoi hanno forme anomale e non sono in grado di fertilizzare l’ovulo).

Problemi testicolari

Inoltre, esistono alcuni problemi testicolari che possono portare all’infertilità maschile. Ad esempio, alcuni uomini soffrono di testicoli non discesi o i loro testicoli hanno subito un intervento chirurgico, un trauma, un tumore o hanno dei difetti congeniti. A volte, i piccoli dotti all’interno dei testicoli sono bloccati e quindi gli spermatozoi non riescono a raggiungere l’eiaculato.

Problemi ormonali

Uno squilibrio ormonale, oppure livelli di testosterone bassi, può influire sulla fertilità maschile. Gli squilibri ormonali hanno differenti cause, per esempio assunzione di droghe/farmaci, patologie congenite o tumori.

Problemi di eiaculazione

Alcuni uomini soffrono di problemi di eiaculazione, per esempio eiaculazione precoce (quando l’eiaculazione avviene troppo rapidamente) ed eiaculazione retrograda (quando il seme viene eiaculato nella vescica).

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